Federica Carnevale – Docente di Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica

Federica Carnevale – Docente di Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica

Federica Carnevale, dopo un percorso artistico nel teatro di sperimentazione e la laurea in Lettere e Filoso6ia conseguita con lode nel 2001 all’Università dell’Aquila , nel 2002 si diploma con lode in Canto sotto la guida del M° Mario Machı̀ al Conservatorio di Musica “A.Casella” dell’Aquila.
Si è perfezionata in Canto Lirico all’ Accademia di Santa Cecilia con Renata Scotto, Silvana Bazzoni Bartoli e Cesare Scarton; successivamente con Sherman Lowe, Regina Resnik e Raul Gimenez.
Si è perfezionata poi nel repertorio della Musica da camera tedesca con Ulf Bastlein e Stacey Bartsch (Universitä t fü r Musik und Darstellende Kunst di Graz- Austria), e nel repertorio da camera francese con Brigitte Balley e Jeff Cohen al Conservatoire di Stasbourg (Francia).
Successivamente si è perfezionata nel repertorio Barocco all’Accademia Di Belcanto e Musica Barocca ‘Rodolfo Celletti’, di Martinafranca.
Dopo aver vinto il Concorso Internazionale di Spoleto e il Premio Internazionale Mattia Battistini, nel 2009 vince il Concorso Internazionale Toti Dal Monte, grazie al quale debutta nel ruolo di Rosina de “La vera costanza” di F. J. Haydn, ruolo che tra il 2009 e il 2012, sotto la direzione di Jesus Lopez Cobos, interpreta al Teatro Real di Madrid, al Teatro Comunale di Treviso, al Teatro Nazionale di So6ia, al Teatro Valli di Reggio Emilia, all’Opéra di Saint Etienne,
all’Opéra Royal de Wallonie di Liège, e, diretta da Jérôme Corréas (orchestra Les Paladins), all’ Opéra de Rouen- Haute Normandie.
Nel 2010 vince il Primo Premio al Concorso Internazionale di Musica Sacra di Roma. Ha quindi sviluppato la propria carriera soprattutto nei repertori dell’opera barocca, mozartiana e rossiniana: ha cantato, tra le altre, opere di Vivaldi (“L’Olimpiade” a Basilea, Herne, e al Concertgebouw di Amsterdam), Galuppi (“L’inimico delle donne” all’Opéra Royal de Wallonie di Liège), Traetta (“Armida” nel Festival della Valle d’ Itria di Martinafranca), Porpora (“Orfeo”
al Festival della Valle d’ Itria), Mozart (“La 6inta giardiniera” all’ Opéra de Rouen-Haute Normandie; “Die Zauber6lö te” all’Opéra Royal de Wallonie; “Le Nozze di Figaro” al Piccolo Opera Festival FVG- Teatro dell’Opera di Rijeka), Ristori (“Le Fate” all’Eckhoff Festival di Gotha), Rossini ( Rosina ne “Il barbiere di Siviglia” al Teatro San Niccolò di Spoleto, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, al Tokyo Bunka Kaikan, al Qatar National Theatre; il ruolo
principale ne “La Cenerentola” al Teatro Regio di Torino, al Teatro Nuovo di Spoleto, al Tokyo Bunka Kaikan; Isabella ne “L’ Italiana in Algeri” al Teatro Marrucino di Chieti).
Nel 2010 è stata scelta da Riccardo Muti come cover del ruolo di Juditha nella “Betulia Liberata” di Jommelli, per il Festival di Pentecoste di Salisburgo e per il Festival di Ravenna.
Negli ultimi anni ha ampliato il proprio repertorio operistico: è stata Musico in “Manon Lescaut” (Teatro Comunale “Pavarotti” di Modena, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Municipale di Piacenza) e Suzuki in “Madama Butter6ly” di Puccini (Teatro Marrucino di Chieti, Teatro Flavio Vespasiano di Rieti), Carmen nell’omonima opera di Bizet (Mythos Opera Festival) e Mercédés nella stessa opera (Teatro Verdi di Trieste), Dryade in “Ariadne auf Naxos”
di Strauss (Opéra Royal de Wallonie), Amneris in “Aida” di Verdi (Cirella Opera Festival), Zita in “Gianni Schicchi” di Puccini (Teatro Verdi di Trieste). Ek stata inoltre Norina nel “Don Pasquale” di Donizetti, nella versione scritta per il celebre mezzosoprano Pauline Viardot al Teatro Olimpico di Vicenza.
Nel corso della propria carriera, Federica Carnevale ha dato molto rilievo anche al repertorio sacro e sinfonico (“Requiem” di Mozart e Verdi, “Stabat Mater” di Pergolesi, “Messiah” di Haendel, “Salve Regina” di Porpora, “Magni6icat” BWV 243di Bach, “Magni6icat” di Vivaldi, “Stata Mater” e “Petite Messe Solemnelle” di Rossini) e anche a quello cameristico, in tedesco (Brahms, Mahler, Zemlinsky) , francese (Berlioz, Gounod, Saint-Saëns, Fauré) e italiano
(Bellini, Tosti, Respighi). Nell’ambito della musica contemporanea ha partecipato alle prime esecuzioni assolute di diversi autori (Boccadoro, Mancuso, Pagotto, Cascioli). Ha lavorato con insigni direttori e registi: oltre a quelli citati, con Rinaldo Alessandrini, Fabio Biondi, Marcello Bufalini, Oleg Caetani, Fabrizio Carminati, Jimmy Chiang, Elio De Capitani, Patrick Davin, Pippo Delbono, Giancarlo Del Monaco, Diego Fasolis, Massimo Gasparon, Andrea Marcon, Michele Mariotti, Carlos Mena, George Petrou, Giorgio Pressburger, Cécile Roussat & Julien Lubek, Corrado Rovaris, Andreas Spering, Enrico Stinchelli. Ha inciso diversi titoli operistici e di musica da camera: “Didone Abbandonata” di B. Galuppi (CD Bongiovanni), “La Traviata” di G. Verdi (DVD Dynamic), “L’inimico delle donne” di B. Galuppi (DVD Dynamic), “Don Pasquale” di G. Donizetti (DVD Bongiovanni), “L’ambizione delusa” (CD Dynamic), “Le Fate” (DVD Musica Novantiqua), “Musica & Regime 3” (CD Musica Novantiqua), “ Li prodigi della Divina Grazia nella Conversione e Morte di San Guglielmo Duca D’Aquitania” (Cd Musica Novantiqua).
Artista poliedrica, da sempre interessata alla ricerca teatrale e vocale, ha al suo attivo alcune regie teatrali, e collabora attivamente con la redazione della rivista musicale “AuditoriuM” del Conservatorio di Cosenza.
Ek stata docente di Poesia per Musica e Drammaturgia musicale al Conservatorio di Rodi Garganico (FG), e di Teoria e Tecnica dell’Interpretazione Scenica presso il Conservatorio di Musica «Stanislao Giacomantonio» di Cosenza.
Attualmente è docente di Teoria e Tecnica dell’Interpretazione Scenica presso il Conservatorio “V. Bellini” di Caltanissetta.